L’uva è un frutto eccezionale da molti punti di vista. Elemento fondamentale per ottenere quella bevanda fermentata chiamata vino, l’uva da sempre rappresenta anche un alimento apprezzato da tutti fin dall’antichità. Possiede molte proprietà e dà molti benefici.
Cos’è l’Uva
Parlando di uva vengono immediatamente in mente quei ricchi grappoli che vengono vendemmiati dalle viti. E’ vera solo in parte questa immagine perché in verità l’uva è il singolo frutto, ciascun acino che va a comporre poi il grappolo.
Riferirsi al grappolo identificandolo come l’uva è come chiamare banana l’intero casco che raccoglie numerose banane. L’uva si suddivide intanto in due categorie:
- Uva da vino
- Uva da tavola
L’uva da vino è maggiormente ricca di tannini e la sua composizione è l’ideale per ottenere la fermentazione che si trasforma in vino. In realtà la presenza di sostanze come vitamine e sali minerali non differisce di molto mentre la buccia più spessa nelle varietà da vino può risultare meno gradevole nel consumo a tavola dell’uva.
Specularmente possiamo dire che gli acini dell’uva da tavola, generalmente si presentano come più grandi e con la buccia più sottile, più gradevole al consumo a tavola.
L’uva ha tantissime varietà sia nel tipo da vino che da tavola. Può essere rosata, rossa o bianca, con poche differenze nella presenza di sostanze. Oggi consideriamo l’uva da tavola, tralasciando quella da vino in quanto nel consumo quotidiano si scelgono le varietà da tavola e non da vino.
Cosa contiene l’uva?
L’uva contiene una notevole varietà di sostanze sia nella buccia che nella polpa. Nella polpa dell’uva si trovano alte quantità di vitamine come la B1, B6, B2, A e C.
Altrettanto ricca è la presenza di sali minerali quali il selenio, il potassio, magnesio, ferro, calcio, fosforo, sodio, rame e zinco. Alta anche la presenza di acido malico e tartarico.
A proposito di questi ultimi due, occorre fare un piccolo discorso a parte. Sono molti i benefici dimostrati scientificamente che questi due acidi portano all’organismo.
Secondo alcuni hanno anche particolari capacità di rallentare la proliferazione di cellule del cancro, in particolare di quello della prostata. Quello relativo al cancro è un campo estremamente delicato su cui non mi sento di dare affermazioni determinate.
Non si scherza e non si può dare messaggi non scientificamente provati, lasciandosi andare ad affermazioni che generano speranze non certe, sebbene la positività e l’ottimismo siano importanti.
In ogni caso il consumo di uva non è certo controindicato anche in chi soffre di queste terribili malattie, male non fa, al massimo può far bene ma senza aspettative miracolistiche.
Benefici dell’Uva
Soprattutto nella buccia dell’uva rossa ma anche in altre varietà e nella polpa, si trovano diversi polifenoli con capacità antinfiammatorie e antiossidanti.
Il beneficio, quindi, si riflette sul migliore funzionamento di tutte le cellule. L’uva apporta notevoli benefici anche al fegato, riducendo il grasso che questo organo deve elaborare.
Ottimi pure i benefici sul cuore e sui muscoli, grazie all’azione del potassio, il quale sembra anche avere una certa azione di contrasto agli incidenti cardiovascolari anche a livello cerebrale.
Le tante vitamine presenti nell’uva forniscono benefici a tutto l’organismo ma in particolare alla vista. L’uva non è consigliata ai diabetici ma secondo alcuni sarebbe in grado addirittura di abbassare il livello di zuccheri nel sangue.
Di certo c’è che su 100 grammi di uva ci sono ben 12,6 g di zuccheri e questo porta i diabetologi a sconsigliarlo. L’uva ha anche un potere di fluidificazione delle feci anche grazie all’alta quantità d’acqua contenuta oltre che per le fibre che apporta.
L’uva non è consigliabile per chi ha problemi renali e per coloro i quali assumono terapie con beta-bloccanti per via dell’alto contenuto di potassio. Attenzione al consumo di uva anche nei casi di diarrea che potrebbero peggiorare per l’effetto leggermente lassativo dell’uva.